Terapia familiare

Ogni individuo porta dentro di sé dei bisogni relazionali fondamentali che trovano la prima soddisfazione proprio nella famiglia. Il bisogno di ricevere protezione, di sentire di avere valore per gli altri, di essere sé stessi, di sentirsi capiti, di avere un impatto, di ricevere cure e amore e darne a propria volta, di trovare una propria identità e sentirsi amati per questo. 

Quando questi bisogni non vengono soddisfatti avvengono delle scissioni dentro di noi: ci allontaniamo da parti di noi che ci provocherebbero troppo dolore, non ce le permettiamo e non le permettiamo agli altri. Ripetiamo a volte senza accorgercene modelli educativi che abbiamo ricevuto e che contengono ferite e modalità inappropriate. Altre volte, vogliamo dare a tutti i costi ai nostri figli ciò che non abbiamo ricevuto, non accorgendoci che ciò che volgiamo dare loro ora non è ciò di cui hanno bisogno. 

Nascono così incomprensioni, litigi, fratture nei rapporti familiari. Spesso un membro della famiglia comincia ad accusare sintomi di disagio, di sofferenza psichica, di sofferenza (o insofferenza) nelle relazioni con gli altri membri o nei propri contesti lavorativi o scolastici. 

A volte non ci si riesce a separare da una persona che non c'è più, perché è mancato o perché ha scelto un'altra strada per la propria vita, lasciando la famiglia in una situazione di estrema fragilità, di dolore e frammentazione che non si sa come gestire. A volte non si ha idea di come gestire gli estremi cambiamenti degli adolescenti, un problema  di abuso di sostanze o dipendenze di vario genere (computer, cellulare, gioco d'azzardo...) che fratturano gli equilibri di un'intera famiglia causando sofferenze indicibili.

La terapia della famiglia (o di sottogruppi familiari) aiuta a comprendere dove nasce il disagio, come si manifesta,  come si ripercuote su tutti i membri familiari. Aiuta a comprendere quali siano i bisogni insoddisfatti di ciascun membro e a capire come questi diventino la causa di un disagio generalizzato; aiuta a esplicitare i propri bisogni e desideri e a definire strategie congiunte mirate al contenimento di una situazione di sofferenza o alla risoluzione di conflitti tra i singoli.